VI HO TROVATO CASA

ti voglio bene..vi ho trovato casa..
sono bastate queste poche parole per aprirmi un immenso mondo nella testa..
il nostro piccolo grande sogno è sempre più vicino..
magari non sarà la casa che cerchiamo..
magari sarà un buco nell'acqua..
magari dovremo girare ancora per settimane prima di raggiungere l'obiettivo..
la risposta l'avremo fra pochi giorni..
ma mi piace pensare di aver già trovato il nostro tanto desiderato nido d'amore..
le cose stanno assumendo contorni sempre più definiti e mi sento ogni giorno più forte,sicuro,amato e protetto.

ESTRANEO

un pungente e "cattivo" biglietto scritto di getto e lasciato sulla tavola apparecchiata..
un sorso di caffè veloce veloce..
cellulare,portafoglio,chiavi della macchina e...via..
fuggito verso un pomeriggio a dir poco "strano" in quel di firenze..
un pomeriggio solitario,malinconico ma rilassato..4 ore ovattate e meditative..
parcheggio alla stazione,sosta alla coin,panino con lampredotto all'uscita della rinascente,un'ora e mezza abbondante seduto a leggere un paio di libri alla edison(stupendo sedersi a leggere un bel libro sorseggiando un caffe'!!!very international!!!!!!!!),la solita tappa alla feltrinelli e poi via alla stazione ad aspettare intrepido l'arrivo del mio angioletto dalla "3 giorni di rimini".
Quanta passione esplosa nel tragitto dal caotico e nevrotico traffico fiorentino a casa sua..una passione incontenibile e irrefrenabile che non ce l'ha fatta ad aspettare l'arrivo a casa e che e' sfociata in pochi istanti fuggenti alla fonte delle fate..bellissimo!
E che sollievo e benessere appena giunti alla mèta, quando ad accoglierci c'erano oltre che due calorosissimi "suoceri" anche due teglie di pizza appena sfornate!
Mi sono sentito nuovamente uno della famiglia..mi sono sentito coccolato e viziato..mi sono sentito apprezzato..
e quando alle 2.30 sono tornato a casa, ho avvertito una stranissima e quanto mai nuova sensazione..
apro la porta..due giri di chiave..accendo le luci..mi dirigo in cucina per bere un tanto bramato bicchier d'acqua..salgo le scale..e...
nel preciso istante in cui ho sentito le coperte avvolgere e ricoprire il mio viso,mi sono sentito un perfetto estraneo..
una delle mie ultime notti in quella casa...
Da domani si cambia di nuovo..
altro giro, altra corsa.
ed è estremamente rassicurante sapere di non essere solo e di avere lui accanto.

UN INASPETTATO STRAVOLGIMENTO

Come non detto..
sono bastate solo pochissime ore per stravolgere nuovamente tutto..
ed è solo merito del grande cuore di samanta!
una pausa pranzo insieme, seduti nel trasparente gazebo della pasticceria a due passi dall'ufficio,una chiaccherata,una telefonata e...fatto!nel giro di pochissimi istanti ho mescolato le carte della vita del mio ragazzo.
Gli auguro tanta fortuna..
gli auguro di sentirsi finalmente realizzato..
gli auguro di far esplodere tutta la grinta,il talento e la voglia di vivere che ha ingabbiato dentro di se da tanto, troppo tempo!
E' un angelo caduto dal cielo e si merita tutto il bene di questo mondo.

NEW ENTRY ( ? )

colloqui dopo colloqui...
nuovi arrivi e nuove partenze...
un continuo ricambio di presenze...
quel corridoio che ogni mattina riecheggia di un frenetico andirivieni convulso di tacchi e tacchettini..
e chissà che,in un futuro non troppo lontano,questo tacchettìo non nasconda la SUA presenza...
è il mio pensiero ricorrente in questi giorni!

MEMORIE DI UNA...FAVOLA ( ultima parte )

Dopo aver parcheggiato ai piedi del castello scendiamo immediatamente per respirare a pieni polmoni quell'aria quasi mistica..
la signora Lidia,proprietaria dell'intera struttura e presenza fissa e di ineguagliabile gentilezza del nostro soggiorno,
ci fa strada col suo immancabile piumino giallo nel centro del minuscolo paesino

e ci indica dove poter parcheggiare la macchina..
tutta sorridente ci conduce nell'appartamento "mare 4"

borbottando frasi imperlate di un simpaticissimo accento ucraino mostrandoci tutta orgogliosa il circondario alquanto pulito e ordinato..
apre la porta e...PAF!si avverte subito un senso di familiarità,di pace e di solitudine di ineguagliabile benessere..la terrazza sul mare e' stata la prima cosa che ci ha colpito..non tanto per la visuale suggestiva e mozzafiato quanto piuttosto per l'energia e il forte senso di beatitudine che ci trasmetteva..con la sua brezza odorosa di salmastro..il rumore del vento che si faceva spazio fra le foglie dei mille alberi sottostanti..il lontano ma vicinissimo rumore dell'infrangersi delle onde sugli scogli..
dopo che la signora ha constatato che l'impianto di riscaldamento non funzionava, con grande rammarico si e' diretta verso casa sua e nel giro di pochi minuti e ritornata con una stufa alogena scusandosi piu' volte per l'incoveniente..
non dimentichero' mai una scena esilarante verificatasi fra quelle mura..
mentre gino aveva preparato la cena allestendo il salottino di innumerevoli candele e apparecchiando la tavola in perfetto stile san valentino,
ecco che all'improvviso appare in tutto il suo splendore la signora la quale varcando la soglia esclama tutta sorridente "uuuh che belo..bravi..anche miei figli!!!"..questa frase ci ha accompagnati per tutta la vacanza insieme alla paura di vedercela comparire di punto in bianco davanti!!!
quella stufetta alogena e' stata in un certo senso una benedizione..sia perche' ci ha permesso di scaldarci un pochino..sia perche' ci ha permesso di farci trasferire in un appartamento molto molto piu' bello..eh si,quella notte infatti mi ero dimenticato che l'avevamo attaccata alla presa del bagno e cosi' mi son trovato a fare un mezzo ruzzolone al buio inciampandoci sopra e provocando una grossa scintilla alla parete facendo sciogliere la presa di plastica.

ci vorrebbero ore per immortalare ogni momento vissuto in quel paradiso..
la tormenta di vento..stupenda..ci ha accompagnato per un giorno e una notte..piegando alberi..facendo volare sedie e tavoli sulla terrazza..innalzando nuvole di sabbia in spiaggia..ingrossando il mare facendogli formare onde schiumose e imponenti..
il brindisi di capodanno sulla terrazza coi calici di plastica,guardando la costiera illuminarsi di mille fuochi di colori diversi che si riflettevano sul mare..
la musica di sottofondo che ha accompagnato gli innumerevoli momenti di passione consumatisi fra quelle mura..
le candele e gli incensi sempre presenti..

la cenetta romantica in quell'unico localino aperto a san vincenzo..cosi' intimo e caldo..cosi' accogliente con la sua musica,le sue luci soffuse,il suo arredamento ikea e il suo proprietario cortese e disponibile..
la colazione al bar sulla spiaggia e le foto sul mare li' accanto,fra le colonne di un ristorante..
le visitine ai negozietti del paese per cercare un ricordino da portare via..

i manicaretti cucinati dal mio amorino(sughetto al tonno..gamberetti..salsicce arrosto..per citarne alcuni)..
la ricerca delle conchiglie sulla spiaggia con un caldo sole che ci ha riscaldati ogni giorno facendo schizzare la temperatura a livelli decisamente primaverili..

le tante pause/the che con tanto amore e cura il mio principe mi dedicava..

e tanti,tanti,tanti altri piccoli grandi momenti che preferisco tenere segretamente custoditi dentro noi due..gelosamente..come gemme preziose.
9 giorni di intenso amore che portero' per sempre dentro di me come l'esperienza piu' appagante,appassionante,rilassante e piena di dolcezza della mia vita.
Una vita che adesso,accanto a gino, e' vera vita!

MEMORIE DI UNA...FAVOLA ( 2^ parte )

quando quella mattina arrivo a casa sua lo trovo affacciato alla finestra ancora in pigiama che mi sorride e riesco a cogliere i primi sentori di un'eccitazione che col passare dei minuti sarebbe salita spasmodicamente di intensità..
salgo le scale in preda ad un senso di frenesia incontrollabile sperando di trovarlo pronto per partire SUBITO e invece..poverino si stava ancora preparando perche' ero in anticipo di mezzora..lo aiuto a radunare le ultime cose e prima di uscire scattiamo una foto col cellulare all'efelante sul trolley accanto all'alberello di natale..

ci incamminiamo verso la coop per fare incetta di troiai di ogni genere e svaligiando ogni scaffale che portasse la scritta "ferrero"...e poi via con 3 pacconi di patatine pai d'oro e un tubo di pringles per allietare i momenti/cinema..e poi a seguire con cornetti vuoti a volonta..pane al latte per gustosi tramezzini..salsine già pronte per crostini a base di salmone,gamberetti,maionese e cernia..bustine di the e camomilla..pacchi e pacchi di pasta(manco dovessimo partire per un mese!!!!!!!!!!)..e col carrellone strabordante stile approvvigionamento pre-terza guerra mondiale ci avviamo verso le casse tutti felici di quell'oretta trascorsa a sfrecciare spensierati fra i corridoi.
Non dimentichero' facilmente la bellezza incontaminata del paesaggio che si e' stagliato davanti ai nostri occhi quando con la mia yarissina stracarica di bagagli e sacchi della spesa mi apprestavo a tagliare 75 chilometri di immense distese verdi senesi che ci separavano dal mare..uno spettacolo rigenerante ma che allo stesso tempo mi caricava di ansia..ansia per la frenesia di arrivare il prima possibile a destinazione..quel castello tanto desiderato..quel castello che per giorni avevo scrutato in ogni suo angolo fra le immagini del suo sito..quel castello che magicamente appariva in lontananza e che da piccolo piccolo diventava sempre piu' grande..
il fiato interrotto dinanzi a quei verdi prati a ridosso della spiaggia..

il piede che lascia l'accelleratore e preme sul freno per fermare i nostri sguardi su uno scenario di inquietante bellezza..
la musica di memorie di una geisha a tutto volume per rendere indimenticabile quel momento tanto agognato..
e poi via di corsa verso quella rocca sulla scogliera che sarebbe stato il nostro nido per una settimana..

quanti sospiri..
quanti "che meraviglia" risuonavano in quell'auto..
quanti sorrisi...
quante urla estasiate..
i nostri sguardi che si incrociavano increduli,desiderosi,eccitati..felici!
Ed eccoci arrivati alla tanto sospirata destinazione..
ed eccoci arrivati all'inizio di un'indimenticabile fiaba fatta di castelli,scogliere,tramonti,
risate,dolci baci e grandi passioni..una fiaba piena di amore e immensa dedizione.

MEMORIE DI UNA...FAVOLA ( 1^ parte )

vorrei che ogni singolo istante di quei 9 giorni rimanesse per sempre impresso nella mia mente..col passare dei giorni in genere i ricordi finiscono per annebbiarsi e ricoprirsi di una sottile cortina di fumo..ho troppa paura di perdere tutti quei frammenti di paradiso..perchè si è veramente trattato di un paradiso credetemi!
è stato tutto cosi' perfetto..
sono stato travolto dalle onde impetuose dell'amore..
Quando i miei amici e colleghi mi chiedono cosa ho fatto in quei giorni e come sono stato, trovo sempre non poche difficoltà nel rispondere..sono talmente tante le cose da dire che non so mai da dove cominciare e finisco perciò quasi sempre col parlarne molto genericamente..è difficilissimo riuscire a trasmettere tutto quello che ho vissuto.
ripensando a quei momenti provo la sconcertante sensazione di essere stato sul set di un film d'amore..e mi domando come sia possibile che tutto questo stia accadendo proprio a me!!!!
una vera e propria luna di miele...
è stato un vero principe in quel castello incantato...mi ha riempito di ogni tipo di attenzioni..
esistevo solo io per lui..
ha cucinato per me..
ha ballato per me..
ha cantato per me..
si è fatto bello per me..
mi ha donato un amore e un calore che mai nessuno prima d'ora era riuscito a darmi..
mi ha fatto sentire bello,importante e prezioso..
ma soprattutto mi ha fatto sentire AMATO per la prima volta nella mia vita!