vacanza con la V maiuscola
dopo una bella e rilassante giornata di mare quando arrivavamo in albergo trovavamo sempre la camera che prendeva quasi fuoco..mai saputo il perchè di questa cosa..ci saranno stati 50 gradi non esagero!!!fortunatamente avevamo il climatizzatore e nel giro di pochi secondi riprendevamo fiato...
e che dire dei sospiri e dei rumori fisiologici che si sentivano provenire dalle altre stanze..si sentiva di TUTTO!è rimasta negli annali la scena della nostra vicina di camera..una signora sicuramente milanese che a notte fonda apre la finestra e dice "mi sembra che non ci sia nessuno qui accanto..bene.."...ed inizia ad espletare le sue funzioni fisiologiche in modo piuttosto rumoroso..con tanto di gèmito dovuto allo sforzo..ehm ehm ehm!!!
e non ptevamo nemmeno ridere perche' avrebbe sentito..che scene!!!eravamo piegati in due sul letto!!
la colazione: povero Gino,gli mettevo sempre furia perche' fremevo dal desiderio di incamminarci verso le spiagge..e lui poverino con la sua tipica calma da elefante era quasi costretto a ingurgitare tutto in fretta..eeeeh!
i bagni in mare: sempre all'insegna delle piu' esilaranti trasformazioni sailormoonesche..della lotta contro le onde impetuose che hanno caratterizzato gli ultimi 2 giorni,dello stupore nel vedere perfettamente i nostri corpi in acqua..mi è rimasto impresso il bagno a punta molentis..gino ha avuto la stravagante idea di bagnarsi i capelli con la birra.."cosi' divento biondo in pochi minuti"...era stata la sua poco felice frase...poco felice perche' nel giro di pochi secondi si è ritrovato con mezzo sciame di vespe che aleggiavano sulla sua testolina buffa..non vi dico le sue corse in mezzo agli affollati ombrelloni e i suoi gridolini di terrore..che terminavano con tuffi rumorosi in quelle piscine di un vero color smeraldo.
le sieste ai bar sulla spiaggia: visto che da perfetti idioti andavamo in spiaggia nelle ore piu' calde(e si sono visti i risultati,siamo neri come carlo conti!!)ci ritrovavamo quasi ogni giorno a prendere fiato all'ombra dei bellissimi bar sulla spiaggia..calippo e via!per ritemprarsi e ricaricarsi in vista della nostra tipica seratina in centro.
le seratine in centro: tornati dal mare e fatta una bella doccia in albergo,dopo una mezzoretta di pennichella scendevamo in paese a passeggio..sono rimaste impresse le cene all'Acquarius,carinissima pizzeria gestida da un nanetto occhialuto sardo senza capelli di una gentilezza unica..i panini di Claudia,la titolare di una kebabberia chiamata Gulp,a ricordare una vecchia trasmissione degli anni 80 fatta di cartoni animati..non a caso ogni panino aveva il nome di un cartone dell'epoca..candy,dolce remy,mazinga ecc...e poi le panchine intorno alla fontana centrale,dove indiavolati bambini ogni sera giocavano e si rincorrevano come posseduti dal demonio o da forze piu' grandi di loro...
le cene top: cena in terrazza a base di pesce...alla tartana..i nostri vicini di tavolo,americani,hanno rimandato indietro i piatti per qualche motivo che non abbiamo mai scoperto..poteva essere il preludio di qualcosa di negativo ed invece abbiamo mangiato proprio bene...e poi la cena l'ultima sera in albergo..girava voce che quello fosse il ristorante dove si mangiava meglio il pesce..e noi abbiamo alloggiato li' per 10 giorni senza provarlo???nonono..dovevamo per forza!e ne è valsa la pena..
poi tante,tante,tante altre piccole cose...
che rimarranno per sempre nei nostri cuori.
" voglio lasciarmi andare, voglio di più per me, voglio buttarmi per cadere verso l'alto "
29 luglio 2009
28 luglio 2009
come in luna di miele
la sardegna..
sempre vista in cartolina e nelle vetrine delle agenzie di viaggio..
sempre desiderata e considerata lontana...
lontana e irraggiungibile..
ma sono bastati solo 55 minuti di volo per essere catapultati in un autentico paradiso.
a volte mi chiedo:"Perchè ho aspettato 34 anni per andarci???sono un idiota"
Ma in fondo è stato meglio cosi'..perche' accanto a me c'era il mio dolce ragazzo che per la prima volta ha preso l'aereo ed ho cosi' condiviso con lui questa sua forte e del tutto nuova emozione.
Era più tranquillo lui di me!!!se ne stava seduto zitto zitto con quegli occhioni curiosi che scrutavano ogni minimo particolare con attenzione..come un bambino che entra per la prima volta in un luna park..
Abbiamo voluto fare proprio i signori noi...aereo..auto a noleggio..albergo in pieno centro a pochi passi dal mare..ogni sera a cena fuori..shopping giornaliero nei coloratissimi e accoglienti negozietti sparsi numerosamente in quella piccola ed affascinante Villasimius...
una vera e propria vacanza..
ci alzavamo ogni mattina alle 8 e scendevamo a fare colazione in albergo e dopo una buona mezzora di panini,marmellate,nutelle,cappuccini e cioccolate prendevamo la nostra piccola seicento bianca e ci avventuravamo ogni giorno in una spiaggia diversa.
autentiche piscine naturali si estendevano per chilometri e chilometri dinanzi a spiagge bianche e dall'aspetto puramente caraibico..
i colori del mare sono indescrivibili..solamente adesso capisco perche' tutte le persone che conosco e che sono gia' state in vacanza in sardegna poi desiderano ogni anno tornarci..è impossibile non rimetterci piede..impossibile..sono paesaggi mozzafiato..acqua talmente trasparente da farti abbronzare e ustionare persino i piedi..e che dire dei piccoli morsettini che ogni tanto sentivamo alle caviglie e ai polpacci..erano piccoli gruppi di pesciolini colorati che si avvicinavano alla riva dove l'acqua è piu' calda.
bambini a non finire..mai visti cosi' tanti bambini tutti insieme..lasciati serenamente andare liberi in acqua anche perche' la profondita' non superava le ginocchia per metri e metri..
simius,campus,porto giuncu,spiaggia del riso,punta santo stefano,solanas,punta molentis,cala sinzias...
ognuna di queste spiagge ci ha lasciato qualcosa di indelebile..
porto giuncu, con la sua spiaggia bianca finissima e i fenicotteri rosa..
campus, con la caletta cristallina riservata a chi ama la privacy e sovrastata da un monte completamente ricoperto di cactus...
solanas, col suo bar in spiaggia dall'atmosfera tipicamente americana..
punta molentis, coi suoi colori di ineguagliabile bellezza e la sabbia dorata..se tralasciamo le maledette e antipatiche vespe ritengo sia la piu' bella in assoluto di quelle che abbiamo visto.
e poi cala sinzias,sulla costa rei..17 km di spiaggia bianca e non affollata con mare che lascerebbe a bocca aperta anche quelli che non lo amano.
Quante cose avrei da raccontare..
quanti ricordi meravigliosi..
non so come siano i viaggi di nozze ma posso dire con tutta tranquillità che questi 11 giorni sono stati senza ombra di dubbio il momento piu' bello e intimo della nostra storia.
C'eravamo solamente noi,il mare e il nostro sempre più crescente amore.
la sardegna..
sempre vista in cartolina e nelle vetrine delle agenzie di viaggio..
sempre desiderata e considerata lontana...
lontana e irraggiungibile..
ma sono bastati solo 55 minuti di volo per essere catapultati in un autentico paradiso.
a volte mi chiedo:"Perchè ho aspettato 34 anni per andarci???sono un idiota"
Ma in fondo è stato meglio cosi'..perche' accanto a me c'era il mio dolce ragazzo che per la prima volta ha preso l'aereo ed ho cosi' condiviso con lui questa sua forte e del tutto nuova emozione.
Era più tranquillo lui di me!!!se ne stava seduto zitto zitto con quegli occhioni curiosi che scrutavano ogni minimo particolare con attenzione..come un bambino che entra per la prima volta in un luna park..
Abbiamo voluto fare proprio i signori noi...aereo..auto a noleggio..albergo in pieno centro a pochi passi dal mare..ogni sera a cena fuori..shopping giornaliero nei coloratissimi e accoglienti negozietti sparsi numerosamente in quella piccola ed affascinante Villasimius...
una vera e propria vacanza..
ci alzavamo ogni mattina alle 8 e scendevamo a fare colazione in albergo e dopo una buona mezzora di panini,marmellate,nutelle,cappuccini e cioccolate prendevamo la nostra piccola seicento bianca e ci avventuravamo ogni giorno in una spiaggia diversa.
autentiche piscine naturali si estendevano per chilometri e chilometri dinanzi a spiagge bianche e dall'aspetto puramente caraibico..
i colori del mare sono indescrivibili..solamente adesso capisco perche' tutte le persone che conosco e che sono gia' state in vacanza in sardegna poi desiderano ogni anno tornarci..è impossibile non rimetterci piede..impossibile..sono paesaggi mozzafiato..acqua talmente trasparente da farti abbronzare e ustionare persino i piedi..e che dire dei piccoli morsettini che ogni tanto sentivamo alle caviglie e ai polpacci..erano piccoli gruppi di pesciolini colorati che si avvicinavano alla riva dove l'acqua è piu' calda.
bambini a non finire..mai visti cosi' tanti bambini tutti insieme..lasciati serenamente andare liberi in acqua anche perche' la profondita' non superava le ginocchia per metri e metri..
simius,campus,porto giuncu,spiaggia del riso,punta santo stefano,solanas,punta molentis,cala sinzias...
ognuna di queste spiagge ci ha lasciato qualcosa di indelebile..
porto giuncu, con la sua spiaggia bianca finissima e i fenicotteri rosa..
campus, con la caletta cristallina riservata a chi ama la privacy e sovrastata da un monte completamente ricoperto di cactus...
solanas, col suo bar in spiaggia dall'atmosfera tipicamente americana..
punta molentis, coi suoi colori di ineguagliabile bellezza e la sabbia dorata..se tralasciamo le maledette e antipatiche vespe ritengo sia la piu' bella in assoluto di quelle che abbiamo visto.
e poi cala sinzias,sulla costa rei..17 km di spiaggia bianca e non affollata con mare che lascerebbe a bocca aperta anche quelli che non lo amano.
Quante cose avrei da raccontare..
quanti ricordi meravigliosi..
non so come siano i viaggi di nozze ma posso dire con tutta tranquillità che questi 11 giorni sono stati senza ombra di dubbio il momento piu' bello e intimo della nostra storia.
C'eravamo solamente noi,il mare e il nostro sempre più crescente amore.
18 luglio 2009
il buongiorno si vede dal mattino
le premesse non sono state affatto buone..
ci siamo alzati piuttosto presto, emozionati ed eccitati come bambini..
la stessa identica sensazione di quando alle medie e alle superiori ti facevano alzare all'alba per andare in gita..e tu, tutto fremente e impaziente mettevi insieme le ultime cose nello zaino desideroso di iniziare una nuova avventura in perfetto stile scout.
I nostri bagagli erano ridotti veramente al minimo..un mini trolley ed uno zainetto..solo costumi magliette e pantaloncini..oltre ovviamente agli accessori di prima necessità..
dentro di noi l'euforia...fuori casa invece un autentico diluvio..niente male come preludio alle nostre vacanze..ma fortunatamente la mèta del nostro viaggio, la sardegna, si trovava a centinaia di chilometri di distanza e con ogni probabilità il clima sarebbe stato fortemente dalla nostra parte..
così, armati di ombrelli, abbiamo lasciato i bagagli e siamo scesi a fare colazione ad uno dei tanti bar vicino casa, sotto secchiellate di acqua e sopra pozzanghere che si ingrandivano vistosamente, secondo dopo secondo..
dopo aver gustato 2 cornetti a testa e sorseggiato uno spumoso e rigenerante cappuccino con la tipica calma del piu' scontato dei turisti, siamo risaliti in casa tutti bagnati ed abbiamo aspettato sul divanetto che il temporale calasse di intensità per poi avviarci alla stazione a piedi.
Arriviamo con un'ora di anticipo e proprio nel momento in cui il treno doveva aprire le porte per farci salire, la classica voce metallica dall'altoparlante annuncia che la corsa ERA STATA SOPPRESSA!!!
Panico totale!!
Non ricordo piu' l'ultima volta in cui mi sono sentito cosi' spaesato e spaventato..
avremmo dovuto essere all'aeroporto di Pisa entro un'ora al massimo!!!!!!!
in preda all'ansia e al batticuore siamo corsi alla biglietteria Lazzi più vicina per sapere se perlomeno ci fosse stato un bus sostitutivo...NIENTE!
Trolley alla mano e zaino in spalla abbiamo messo il turbo alle gambe e, con il cuore in gola e il sudore che ormai aveva inzuppato i nostri vestiti,corriamo verso casa...verso quella che sarebbe stata la nostra ultimissima spiaggia..la nostra macchina!!
Peccato che non avevo le chiavi con meeeeeeee!!!le avevo lasciate in casa..
cosi' lascio Gino dove l'avevo parcheggiata e volo a casa..
non riesco a descrivervi come mi sentivo in quei minuti in cui sono letteralmente volato per le vie del centro e sulle scale del palazzo..mi veniva da piangere...ma allo stesso tempo ero cosi' carico di adrenalina che avrei spaccato il mondo..volevo a tutti i costi sfidare il destino ,che da quando ci eravamo svegliati quella mattina aveva fatto di tutto per ostacolare la nostra partenza.
Mancava solamente mezzora..e dovevamo arrivare a Pisa!!!!
Orario di punta..code alle rotonde...semafori rossi..tartarughe viaggianti..lavori in corso...di tutto e di più!!
Una volta giunti all'aeroporto adesso incombeva l'incognita parcheggio..trovare un buco non è stato semplice..ma ce l'abbiamo fatta e siamo arrivati anche in orario perfetto...ancora adesso mi chiedo come cazzo abbiamo fatto giuro!!!!!!!
Gino è stato perfetto..sempre accanto a me..non ha mai perso la pazienza..è sempre stato calmo e forte..io per natura faccio scivolare tutto di dosso ogni volta che mi trovo in difficoltà..ma vi garantisco che quella mattina è stata senza ombra di dubbio la più difficile, la più caotica e la più frenetica della mia vita!
E non era finita..
la malasorte era ancora al nostro fianco..
pensavamo che ormai tutto fosse finito..
ci dicevamo "che altro può succedere?tuttalpiù non partirà l'aereo!"
e non sapevamo che di lì a poco quella previsone si sarebbe quasi realizzata.
Ci mettiamo in fila per il check-in..e proprio quando arriva il nostro turno...PAF!
tutti gli schermi e tutti i computer si oscurano...
black-out informatico totale!!
LA MALEDIZIONE DI ADUA!!!!
2 ore di attesa affinchè tutto ripartisse..con conseguente ritardo nella partenza del volo ovviamente..
non sto raccontando balle credetemi!!!!
penso che una mattinata così tragi-comica non sia stata mai contemplata nemmeno dal regista del tragi-comico fantozzi!!!!!
e se il buongiorno si vede dal mattino....
le premesse non sono state affatto buone..
ci siamo alzati piuttosto presto, emozionati ed eccitati come bambini..
la stessa identica sensazione di quando alle medie e alle superiori ti facevano alzare all'alba per andare in gita..e tu, tutto fremente e impaziente mettevi insieme le ultime cose nello zaino desideroso di iniziare una nuova avventura in perfetto stile scout.
I nostri bagagli erano ridotti veramente al minimo..un mini trolley ed uno zainetto..solo costumi magliette e pantaloncini..oltre ovviamente agli accessori di prima necessità..
dentro di noi l'euforia...fuori casa invece un autentico diluvio..niente male come preludio alle nostre vacanze..ma fortunatamente la mèta del nostro viaggio, la sardegna, si trovava a centinaia di chilometri di distanza e con ogni probabilità il clima sarebbe stato fortemente dalla nostra parte..
così, armati di ombrelli, abbiamo lasciato i bagagli e siamo scesi a fare colazione ad uno dei tanti bar vicino casa, sotto secchiellate di acqua e sopra pozzanghere che si ingrandivano vistosamente, secondo dopo secondo..
dopo aver gustato 2 cornetti a testa e sorseggiato uno spumoso e rigenerante cappuccino con la tipica calma del piu' scontato dei turisti, siamo risaliti in casa tutti bagnati ed abbiamo aspettato sul divanetto che il temporale calasse di intensità per poi avviarci alla stazione a piedi.
Arriviamo con un'ora di anticipo e proprio nel momento in cui il treno doveva aprire le porte per farci salire, la classica voce metallica dall'altoparlante annuncia che la corsa ERA STATA SOPPRESSA!!!
Panico totale!!
Non ricordo piu' l'ultima volta in cui mi sono sentito cosi' spaesato e spaventato..
avremmo dovuto essere all'aeroporto di Pisa entro un'ora al massimo!!!!!!!
in preda all'ansia e al batticuore siamo corsi alla biglietteria Lazzi più vicina per sapere se perlomeno ci fosse stato un bus sostitutivo...NIENTE!
Trolley alla mano e zaino in spalla abbiamo messo il turbo alle gambe e, con il cuore in gola e il sudore che ormai aveva inzuppato i nostri vestiti,corriamo verso casa...verso quella che sarebbe stata la nostra ultimissima spiaggia..la nostra macchina!!
Peccato che non avevo le chiavi con meeeeeeee!!!le avevo lasciate in casa..
cosi' lascio Gino dove l'avevo parcheggiata e volo a casa..
non riesco a descrivervi come mi sentivo in quei minuti in cui sono letteralmente volato per le vie del centro e sulle scale del palazzo..mi veniva da piangere...ma allo stesso tempo ero cosi' carico di adrenalina che avrei spaccato il mondo..volevo a tutti i costi sfidare il destino ,che da quando ci eravamo svegliati quella mattina aveva fatto di tutto per ostacolare la nostra partenza.
Mancava solamente mezzora..e dovevamo arrivare a Pisa!!!!
Orario di punta..code alle rotonde...semafori rossi..tartarughe viaggianti..lavori in corso...di tutto e di più!!
Una volta giunti all'aeroporto adesso incombeva l'incognita parcheggio..trovare un buco non è stato semplice..ma ce l'abbiamo fatta e siamo arrivati anche in orario perfetto...ancora adesso mi chiedo come cazzo abbiamo fatto giuro!!!!!!!
Gino è stato perfetto..sempre accanto a me..non ha mai perso la pazienza..è sempre stato calmo e forte..io per natura faccio scivolare tutto di dosso ogni volta che mi trovo in difficoltà..ma vi garantisco che quella mattina è stata senza ombra di dubbio la più difficile, la più caotica e la più frenetica della mia vita!
E non era finita..
la malasorte era ancora al nostro fianco..
pensavamo che ormai tutto fosse finito..
ci dicevamo "che altro può succedere?tuttalpiù non partirà l'aereo!"
e non sapevamo che di lì a poco quella previsone si sarebbe quasi realizzata.
Ci mettiamo in fila per il check-in..e proprio quando arriva il nostro turno...PAF!
tutti gli schermi e tutti i computer si oscurano...
black-out informatico totale!!
LA MALEDIZIONE DI ADUA!!!!
2 ore di attesa affinchè tutto ripartisse..con conseguente ritardo nella partenza del volo ovviamente..
non sto raccontando balle credetemi!!!!
penso che una mattinata così tragi-comica non sia stata mai contemplata nemmeno dal regista del tragi-comico fantozzi!!!!!
e se il buongiorno si vede dal mattino....
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