29 dicembre 2006

IL PRINCIPE E IL CASTELLO

è tutto così irreale..
ho un ragazzo che mi ama e che si dedica anima e corpo a me...
ho riscoperto il dolce sapore del vero amore dopo anni di torpore...
condividiamo giornalmente progetti da favola come ad esempio una casetta insieme...
mi sento accolto come un figlio dai suoi genitori e dalla sua dolcissima sorella, i quali mi trasmettono calore e fiducia..
avverto continuamente la sensazione di trovarmi finalmente al sicuro...
mi ripeto che mai mi sarei immaginato uno stravolgimento del genere...
sto facendo tutte quelle cose che ho sempre sognato e che mi son sempre sembrate irraggiungibili...

e...............
sto per partire per un romantico capodanno in un castello...col mio principe!
sì proprio un castello!!!!
sembra quasi una favola e sta capitando a me!!
ed il bello è che mi sento così sereno e sicuro di noi...avverto ogni giorno di più la disarmante sensazione di aver trovato il ragazzo della mia vita...ed è una sensazione sublime!
la valigia è pronta...poche ore alla tanto desiderata partenza!!!!!
si sta per aprire un nuovo e senza dubbio emozionante capitolo di questa straordinaria e sempre spiazzante vita.
Arrivederci al nuovo anno miei cari lettori!!Vi auguro un felice duemilasette e spero che ad ognuno di voi càpiti di vivere quello che dal 14 novembre sta capitando a me...perchè è veramente indescrivibile.

25 dicembre 2006

MERRY...COCKTAIL!

Ultimo giorno di lavoro prima del lungo ponte natalizio..
mancano pochi minuti alle 16..
non più di 6 presenze nell'ufficio d'ingresso(dove di solito ne stanno circa 40)..
saltuari squilli che rompono un silenzio surreale..
i nostri sguardi annoiati e ormai vacanzieri che si incrociano ogni tanto per trasmettersi una carica che ormai e' svanita..
Poi il richiamo dalla sala mensa..
e le nostre mani si affrettano a cercare nervosamente il mouse per cercare sul display la parola "in pausa"..
e le nostre gambe che frettolosamente si dirigono verso quella festicciola che aspettavamo da tutto il giorno..
un'attesa curiosa soprattutto per l'exploit del nostro supervisore, diplomatosi da pochi giorni barman,che ci avrebbe allietato coi suoi coktail preparati in diretta ad ognuno di noi!
un clima di festa contagioso e elettrico..
sorrisi e risate su ogni volto..
allegria e battute a fiumi..
bottiglie di ogni tipo di alcol..
pandori e panettoni..
e lui,il nostro barman, tutto concentrato e impegnato ad esaudire ogni richiesta alcolica..

gin tonic,cuba libre,vuelta del sol(sua specialita'),granatini..
un pomeriggio molto molto inconsueto,soprattutto per la collocazione dell'evento..
un pomeriggio scoppiettante e veramente allegro.
Non dimentichero' facilmente le scene di estrema euforia sùbito dopo la fine della festa..ognuno e' tornato alla propria scrivania in preda ad attacchi di risate incontrollabili..c'era chi aveva le guance rosse stile heidi e chi barcollava e a stento riusciva a stare in piedi per la botta alcolica non indifferente..chi iniziava a rispondere alle telefonate ma si interrompeva quasi subito per le nostre risate a squarciagola dovute alle imitazioni di alcuni colleghi..
Che risate..che bel clima di festa!
Merry Christmas a tutti!!!!

22 dicembre 2006

LA SVOLTA

siamo agli sgoccioli..
ormai mancano una manciata di giorni al capodanno e come sempre ci troviamo a fare un bilancio dell'anno che sta per volgere al termine..personalmente mi servirebbero ore e ore per riassumere in poche parole quanto mi e' accaduto e cio' che hanno rappresentato per me questi quasi 365 giorni..
novità..
questa è la parola che penso racchiuda un po' tutto.
novità in amicizia,novità in amore,novità in me..
e non riesco a trovare niente di negativo,veramente..
lo so che puo' sembrare assurdo ma quando mi metto a pensare al passato recente non riesco a trovare nulla che mi pervada di malinconia o tristezza..ed è una fortuna..in genere sono sempre stato una persona che vede sempre il positivo in tutto e questa prospettiva mi ha sempre aiutato a vivere la maggior parte delle situazioni in modo molto sereno e spensierato.
Il Natale si avvicina..mai come quest'anno sento dentro di me il tepore e il fascino che racchiude questo periodo..mai come quest'anno sento vivo in me questo clima di festa..

vedo tutto con occhi diversi..
vedo tutto con occhi piu' grandi e pieni di luce..
vedo tutto con occhi che sorridono..
sono gli occhi dell'amore.
e la mia mente intanto vola verso quell'incantevole luogo che insieme al mio angioletto inaugurera' il nuovo anno,un anno che ha tutte le carte in regola per rivelarsi come quello della svolta.


17 dicembre 2006

TI PRESENTO I MIEI

Quando sono arrivato sotto casa sua mi sentivo come un bambino al luna park nel momento in cui e' seduto sul trenino che lo condurra' nel castello dei fantasmi e ormai non puo' piu' tornare indietro..pieno di paura e allo stesso tempo pieno di entusiasmo ed eccitazione.
mentre salivo le scale, accompagnato da lui che mi era venuto incontro e rincuorato da un suo calorosissimo ed appassionato bacio,venivo invece pervaso da un'inaspettata tranquillita'..
la prima persona che ho salutato appena varcata la soglia e' stato suo padre il quale mi e' subito venuto incontro porgendomi la mano e presentandosi con assoluta cordialita'..dopo pochi istanti e' apparsa pure sua mamma che si e' unita a quel gesto mostrandomi un sorriso caldo ed uno sguardo pieno di curiosita' e di mistero..
ed era come se fossi stato sempre li'..come se li conoscessi da sempre..
mi sono ritrovato seduto al tavolo del soggiorno con sua mamma alla sinistra e suo papa' alla mia destra sul divanetto che conversavano serenamente con me facendomi sentire totalmente a mio agio..
ed il mio tesorino che veniva in braccio a me quasi a voler rassicurarmi e dare coraggio..quanto calore in quella sua premura..quanto amore ho percepito nei suoi occhi che mi scrutavano attenti quasi a voler intervenire non appena avessi mostrato cenni di disagio o imbarazzo..
ed invece tutto si e' svolto nella massima naturalezza..una mezzora fugace ma estremamente importante e significativa che mi ha lasciato dentro un'enorme voglia di approfondire la loro conoscenza e di aprirmi a loro per fargli capire quanto tengo a gino e quanto sia importante per me..
e poi sua sorella..incantevole!!!!!!è apparsa dopo pochi minuti nella sua totale ed estasiante bellezza lasciandomi letteralmente inebetito e sorpreso..una bellezza fuori dal comune messa ancor piu' in risalto da un look oserei dire televisivo e degno delle piu' rinomate e altolocate passerelle di moda.Ho avuto modo di parlare poco anche con lei ma a pelle ho percepito immediatamente un'estrema simpatia ed una propensione al dialogo con me piuttosto forte..e questo mi ha riempito di gioia perche' mi e' sembrato di piacerle.
Tutta la famiglia avrebbe voluto continuare a parlare con me per conoscermi meglio ma gino fremeva letteralmente dal desiderio di portarmi nel suo piccolo regno incantato(la cameretta) e farmi vedere un film che in ogni nostro incontro ed in ogni nostra telefonata e' sempre stato citato per l'estremo significato spirituale che ha per lui..e che sin dal primo giorno ha sempre desiderato ardentemente di farmi vedere.."memorie di una geisha".
Non sto a descrivere nei dettagli tutto quello che e' successo all'interno di quella camera..potrei usare mille frasi e mille aggettivi ma nessuno potrebbe minimanente comprendere cio' che hanno significato per me quelle 5 ore trascorse dentro quella stanza..
passione...
dolcezza...
intimita'...
spiritualita'...
musicalita'...
affetto...

calore...
dedizione...
emozione...
ma soprattutto amore.
Un amore che tenevo chiuso dentro di me da tantissimo tempo e che magicamente e' esploso travolgendomi e travolgendoci..
un amore che per la prima volta nella vita mi ha portato a dire TI AMO...
e penso che nemmeno con le parole riuscirei a descrivere l'ebbrezza,l'emozione e l'estasi che si sono impossessati di me nel preciso istante in cui guardandolo negli occhi e tenendolo stretto a me sul suo lettino gli ho sussurrato quelle 2 magiche parole..
non lo avrei piu' lasciato,talmente forte era il mio sentimento verso di lui e il desiderio di sentirlo mio ed accanto a me..
non avrei piu' staccato gli occhi dai suoi..
non avrei piu' tolto le mie mani dal suo viso...
emozione,paura,tremore,tachicardia...
da quel momento tutto e' cambiato..
forse a molti potra' sembrare assurda questa cosa ma e' veramente cosi' credetemi..
da quel momento tutto e' cambiato..
adesso vivo sulle ali di un entusiasmo che mi mancava da tanto,troppo tempo.
Dopo tanti anni sono tornato ad amare...

12 dicembre 2006

MIO

Il week end appena trascorso e' senza dubbio il piu' frenetico ed intenso degli ultimi anni e se a distanza di soli due giorni mi metto a ripensare a tutto quello che ho fatto mi domando come posso esserci riuscito..sì perchè così tante cose in così poco tempo non mi accadeva di farle da un bel pezzo..però nonostante la stanchezza,che inizio a smaltire solamente da oggi,sono pienamente soddisfatto di quanto ho trascorso e guardandomi indietro sorrido..
se ripenso alla giornata trascorsa a firenze mi assale una voglia incredibile di tornarci al piu' presto..perche' da quel giorno in me ha preso dimora stabilmente l'atmosfera natalizia e con lei anche la voglia di fare regalini e stare insieme alle persone che amo..tutte quelle luci,tutta quella gente,tutti qui negozi aperti,il mercato,i vecchietti che vendono le caldarroste in ogni strada e piazza,quell'arietta finalmente fredda che ti avvolge quando giungi in zone meno affollate,quelle migliaia di braccia e mani accompagnati da sacchetti e sacchettini strabordanti di regali vestiti e souvenir..il tutto condito dal calare del crepuscolo che ti catapulta in una dimensione fatta di colori ombrosi che esaltano l'intensita' delle luci degli addobbi e delle insegne.
la serata di sabato invece e' stata a dir poco travolgente..non trovo termine piu' adatto.
ci siamo ritrovati al mac e dopo le presentazioni di rito li ho invitati a seguirmi,direzione bed and breakfast a pochi minuti da lì..le loro facce erano stanchissime a causa del lungo viaggio che da pordenone li aveva condotti fino a lucca e così,dopo una mezzoretta di riposo nelle rispettive due camere (ehm..non esattamente riposo eheh..)siamo partiti alla volta di calogero,mitica pizzeria in cui non mettevo piede da non so quanto tempo e che mi ricorda moltissime serate trascorse in compagnia degli amici di vecchia data.In quell'ora abbondante seduti a tavola ho avuto modo di conoscere i due amici di gino..una coppia davvero ben assortita e di piacevole impatto.

Tempi ristretti,nuova sosta in albergo,preparativi al fulmicotone degni di giochi senza frontiere e poi via in direzione hub,mèta principale del loro lungo viaggio.
Lista h3g,francescolucca+3..e rieccomi nel mio piccolo vecchio microcosmo danzante a distanza di un mese esatto dall'ultima volta.In me la paura costante di una delusione da parte della mia compagnia..delusione che si e' poi rivelata infondata visto lo svolgersi della serata,sviluppatasi in totale serenita',spensieratezza,allegria e voglia di ballare e star bene.Unica pecca come sempre l'animazione,lasciata stavolta in balìa di un'eccentrica e quanto mai platinettona "ape maia" che coi suoi siparietti di travestitismo vippaiolo cercava di tenere su di se l'attenzione di una platea non molto numerosa ma attenta e apparentemente divertita(da mettere l'accento sulla performance/madonna con tanto di parruccona ramata e body rosa attillatissimo a definire un fisichino direi non molto...longilineo eh eh).
Solita gente,pressappoco la solita musica,il mio solito amico negroni,ma non il solito france..sì,perche' per la prima volta in tante serate trascorse a ballare con i miei amici non ero più "solo"..

c'era lui con me..
lui che mi fissava..
lui che mi sorrideva..
lui che cercava le mie mani..
lui che mi faceva sentire costantemente il suo amore e la sua dedizione..
lui che mi stringeva..
lui che mi baciava dolcemente..
e accanto a me il mio prezioso amico di sempre che con il suo imparagonabile savoir-faire mi faceva costantemente avvertire il suo affetto,il suo sostegno e la sua vicinanza..e intorno a noi il mucchio..quel mucchio di cui ho gia' parlato in un vecchio post..con la sola differenza che stavolta non ero "fuori dal mucchio"..ero dentro...
dentro,in modo appassionato,sentito,coinvolgente e sereno.Mentre ero avvolto tra le sue braccia e riscaldato dalle sue labbra ho provato la stessa identica sensazione del giorno precedente in quell'atrio della stazione-bus di firenze..i protagonisti eravamo solamente io e lui..e l'ho sentito mio..e mi sono sentito amato e protetto.
E' stato un fine settimana veramente emozionante ed indescrivibilmente nuovo e travolgente
.


11 dicembre 2006

UN BACIO TUTTO NOSTRO

Mancavano ormai pochi minuti al termine di quello splendido pomeriggio e, per tutta la durata del tour fiorentino, in noi cresceva a dismisura il desiderio di scambiarci un bacio o un qualsiasi altro gesto di affetto.
Tutte quelle luci,le insegne dei negozi aperti,le migliaia di persone che camminavano intorno a noi,il ponte vecchio,il mercato di san lorenzo,una tiepida mattonella farcita di abbondante nutella..centinaia di metri consumati dalle nostre gambe che ormai iniziavano a cedere dalla stanchezza..e in noi sempre presente quel forte desiderio di intimita'.
Quanti sguardi ci siamo scambiati lungo le strade e in quella "kebabberia" in santa maria novella..sguardi che comunicavano fra loro la voglia matta di un bacio..sguardi che quasi si baciavano vista la loro intensita'..
Mentre ci incamminavamo verso la stazione degli autobus, da dove lui sarebbe partito,lui interrompe un attimo di silenzio e rivolge i suoi occhi quasi tristi verso di me:
"mi prometti una cosa?"
"ma certo..dimmi"
"me lo dai un bacio prima di partire?"
In me hanno fatto breccia sensazioni contrastanti..un mix di calore e di immensa tenerezza e nello stesso tempo di paura di mostrarsi..una "vecchia e bastarda" paura che penso accompagni molti di "noi".
Rispondendogli con un sorriso arriviamo davanti alla stazione e mentre ci troviamo nell'atrio ecco che succede qualcosa che mai mi sarei sognato:
lo appoggio ad una colonna ed inizio a baciarlo con passione..
un lungo bacio..caldo,intenso..i nostri occhi che si fissavano increduli..i nostri sorrisi carichi di sorpresa..le sue parole di incredulita' sussurrate al mio orecchio..ed io che lo tenevo stretto stretto a me con lo sguardo che di tanto in tanto percepiva la presenza di alcuni passanti..ma in quei lunghi ed interminabili secondi mi sono sentito totalmente travolto da un fiume di passione e di sentimenti..ed esistevamo solo noi due..tutto il resto esploso e poi svanito come una bolla di sapone.
un bacio inaspettato..
un bacio tutto nostro..
e non solo nostro!
VITTIMA DI UN INCANTESIMO

firenze..
magica con le sue luci..ipnotica con la sua fiumana di gente che si insinua frenetica fra le sue strade e i suoi mille negozi aperti..rassicurante per l'estremo piacere che ti trasmette con la sua esclusiva bellezza artistica..
e' stato sfiancante ma sicuramente bellissimo avventurarsi dentro di lei proprio nel giorno di massima affluenza..venerdi 8 dicembre..giorno di festa e quindi giorno d'occasione per concedersi un bel giro in una delle citta' per me piu' affascinanti..fascino che aumenta se si e' pure in dolce compagnia!
e poi che dire del viaggio in treno..l'ho sempre amato..mi piace tantissimo anche il solo rituale dell'obliterare il biglietto e trovare posto nei vagoni..per poi sedersi al finestrino e guardare fuori incuriosito e quasi ipnotizzato dal progressivo defilarsi di case,campi,chiese e babbi natale appesi ai terrazzi..che indescrivibile senso di pace che mi trasmette osservare fuori da quel vetro..i tuoi pensieri magicamente prendono il volo e si diramano in mille direzioni diverse..e tutto sembra prendere una piega positiva perche' ti senti travolto da un'onda di benessere e di positivita'.
Il treno..un "lusso" che dovremo concederci piu' spesso..in fondo con soli 4,90 e un'ora e venti di viaggio si ha la possibilita' di ritrovarsi catapultati in un angolino di mondo a dir poco affascinante..devo pensare piu' spesso a questa opportunita'..
La sensazione che provo quando scendo dal treno e me ne ritorno alla mia vita di sempre e' ogni volta la stessa:mi sembra di uscire dall'effetto di un incantesimo che fino a pochi istanti prima mi teneva avvolto in un limbo di indescrivibile bellezza.