30 novembre 2008

2 anni di noi

ho approfittato del suo ritardo per compiere l'opera..
divano,tappeto,sedie,pavimento..tutto tappezzato di fogliettini con frasi d'amore..
candele accese..
dolcetti e cioccolatini sparsi un po' ovunque..
ed una letterina con il pacchettino regalo sul tavolo..
ed io infilato sotto le coperte ad aspettare il suo arrivo..
quando ho sentito le sue chiavi tintinnare ed il rumore della porta che si apriva il mio cuore ha iniziato a battere impazzito..
un "nooooooo" sommesso e tremolante faceva da eco fra le mura della nostra casetta..
poi un lungo silenzio,intervallato dal tenero rumore del suo tirare su col naso..
e la sua corsa in camera..
e il suo salto sul letto..
e i suoi dolci bacini..
e il suo pianto ininterrotto quando ha aperto davanti a me il pacchettino.
Auguri di cuore dolce amore mio!!
Stai continuando a regalarmi questo meraviglioso sogno ad occhi aperti!!

22 novembre 2008

nudo

mi sento nudo..
per la prima volta dopo un anno non ho l'anello al dito..
ieri sera,durante una passeggiata in centro con Gino,mi sono deciso a fare quello che avrei dovuto fare molto tempo fa: incidere gli anelli..
mi vergogno un po' di questo ritardo..
e così, sono entrato tutto convinto nella prima gioielleria che mi si è presentata davanti e...
fra pochi giorni saranno pronte!
25-11-2006...
sembra ieri...

20 novembre 2008

una baita tutta mia

a centovetrine, mia soap preferita da anni e anni, stanno girando delle scene relative ad una ragazza che gestisce, insieme a suo padre, un alberghino di montagna..
mentre passano quelle immagini sospiro come un cretino..
e fantastico su quello che poteva essere della mia vita...
e mi chiedo se sono ancora in tempo per realizzare questo mio grande sogno...
quello di trasferirmi fra i monti,sotto quel cielo blu che esiste solamente lassù, avere una baita tutta mia,con un grande orto,un giardino immenso, tanti animali...
e perchè no, magari gestire un albergo..
la vita quieta, salutare e armoniosa che da queste parti raramente si riesce a vivere.

19 novembre 2008

voglia di fare

vorrei comprarmi una parete attrezzata all'ikea..
una di quelle con mille comparti da riempire con la mia trafìla di fiammanti dvd...
vorrei andare nel mio paese natale,per sentire che effetto che fà ritornare dopo quasi 9 anni...
prenderei il treno per Viareggio, per fiondarmi a Mondovideo e fare manbassa di dvd in offerta 3x2 a 7,90 euro...
prenoterei un volo per Londra e farei una fuga d'amore anche per soli 2 giorni..
vorrei chiamare la signora Lidia per chiederle di prenotarmi il "bosco 5",l'appartamentino del castello di Populonia...
mi piacerebbe anche ricominciare a correre..sento che è il momento per farlo..
cucinerei ogni sera nonostante arrivi a casa stanco morto..ma è una gioia fare la felicità di Gino..
sorrido e parlo continuamente,senza accennare il minimo malumore..
so che sono momenti passeggeri...
perchè sono la pigrizia fatta persona..
ma mi godo questi giorni di euforia e di iperattività perche' mi proiettano al futuro con grinta e desiderio di vita!
fra 5 giorni festeggeremo 2 anni di unione..ci penso ogni ora....
ed è questo pensiero che probabilmente mi rende gioioso e perennemente di buonumore!

14 novembre 2008

strani personaggi

doveva essere una tranquilla mattinata da trascorre in biblioteca...
e invece..
quei cafoni!!
la signora che ci ha fatto consultare gli archivi su internet è stata di una gentilezza fuori dall'ordinario..si è prodigata in mille modi per farci trovare ciò che cercavamo..
ma quando siamo entrati nella sala riservata per visionare quanto avevamo trovato non vi dico che orco ci si è presentato davanti..un autentico abominevole uomo delle biblioteche!!!!

mentre insieme al mio spaesato e inorridito gino sfogliavamo e appuntavamo il numero delle pagine da fotocopiare, saliva in noi il desiderio di finire il piu' in fretta possibile quel supplizio.
Ma non è finita li' l'agonia..
quando siamo andati in un'altra stanza per fotocopiare ci siamo trovati davanti l'ennesimo Cèrbero..sembrava stesse aspettando da giorni qualche càvia su cui riversare le proprie frustrazioni represse..e quando gli siamo capitati davanti tutti timorosi e scocciati dei modi orribili dell'orco ha iniziato a guardarci e comportarsi in modo totalmente indifferente e allo stesso tempo scorbutico..
una volta usciti da quell'angusto e deprimente covo di vipere (dove non mettero' mai piu' piede)
ho avuto la brillante idea di portare Gino in una libreria li' vicino che, a detta di molti, era ben fornita di libri storici e di quantaltro stavamo cercando.
lo avessi mai fatto!!!!!!
vi risparmio i dettagli dell'autentica disavventura..
appena varcata la soglia della libreria(un buco di 3 metri per 3 con cataste di libri pigiati e messi alla rinfusa)ci ha subito "assalito" un arzillo anziano dai capelli quasi azzurri e gli occhi di mare..
e la frase che è uscita dalla mia bocca è stata la rovina!!!!
"sono lucchese ma le parlo da perfetto ignorante..cercavo un libro che parla delle ville lucchesi"
lo avessi mai fatto!!!
ha iniziato un monologo che si è protratto per ben un'ora e mezzo sull'ignoranza della gente che si crede acculturata e che vanta di lauree a dir poco ridicole..
ci ha fatto poi una lezione di letteratura toscana e siciliana saltando da un autore letterario ad un altro..da un poeta ad un altro..da un pittore ad un altro..confermando piu' volte che la letteratura ha origini non toscane (come tutti sostengono) ma siciliane..
ha tirato fuori continuamente libri di autori vari facendoci notare frasi e citazioni che puntualmente aveva sottolineato..
un fiume in piena..
un pazzòide per certi aspetti..ma sicuramente un'autentica fonte di cultura e di intelligenza che lascerebbe a bocca aperta i piu' insigni professori,letterati,artisti,politici e religiosi.
quante cartoline provenienti da tutte le parti del mondo..tutti messaggi di ringraziamenti nei suoi confronti..
un vero saggio..da cui Gino potrà attingere per avere valide fonti di informazioni per la sua tesi.
morale della favola?siamo usciti da quel negozio con 145 euro in meno nel portafoglio ma con tanti regali (penne,block notes,guide della citta',storia delle mura e delle ville lucchesi) e tante,tante,tante pillole di saggezza e di cultura.
un sabato mattina da ricordare.

10 novembre 2008

-8

forse questo numero non vi dice nulla..
ma a me dice molto...
-8...
mi fa impazzire...
mi fa gongolare...
mi fa sperare...
quando sono tornato dopo un mese dentro quello studio medico, mi sentivo come uno studente diciottenne che attende speranzoso il risultato di un compito in classe..stessa emozione..tenevo stretti stretti fra le mie mani i fogli-guida che nel nostro precedente incontro la dottoressa mi aveva lasciato..
aspettavo con ansia il "verdetto"..
contavo i minuti..
e quando sono salito su quella bilancia avevo il cuore che mi batteva a mille.
prendetemi per idiota..
me lo merito..
ma lo so solamente io quello che ho sofferto in questi mesi per essere arrivato a certi livelli...
avevo bisogno di un supporto professionista..
avevo bisogno di un aiuto vero..
man mano che i mesi passavano mi vedevo letteralmente deformare,trasformare...e non esagero!
mai in 33 anni mi ero visto cosi'...
mai in 33 anni mi ero ridotto cosi'...
lo specchio era diventato il mio nemico peggiore...
la dottoressa inizia a spostare il peso sull'asse graduata, partendo dalla mia precedente misurazione..
1...e lo sposta verso sinistra
2...
3... e continua a spostarlo.
5...e qui commenta con un "hmm" soddisfatto

e continua a spostarlo...
6...
7...e qui le parte un "accidenti!"
-8!!!!!
e qui si ferma complimentandosi piu' volte per la mia diligenza.
la mia soddisfazione era alle stelle!!
una soddisfazione che posso capire solo io e che forse a molti potrebbe sembrare esagerazione e stupidaggine.
la strada è ancora lunga ma ci sono ottimi presupposti per arrivare senza grossi sacrifici alla tanto desiderata mèta.

03 novembre 2008

punto di non ritorno

quando vivi in questo modo non ti rendi conto di quello che stai rischiando di perdere..
il tempo libero..
ritagli tutti per te..
dedicarsi alle proprie passioni...
gli amici..
e ti butti a capofitto sul lavoro..
questo maledetto senso del dovere che ti sviscera e ti rende simile ad un automa..
ti senti dipendente da lui..
vivi in sua funzione..
e quando arrivi a casa non hai la forza di fare niente..
il divano ed il telecomando diventano i tuoi amici piu' cari..
e intanto gli amici piu' cari, quelli veri, si stancano di te..
ed iniziano a chiamarti sempre meno spesso..
ed hanno tutte le ragioni di questo mondo.
non è affatto bello vedere sgretolarsi dei rapporti a cui hai dedicato gran parte della tua vita..rapporti che hai costruito con passione e fatto crescere con amore.
non è affatto bello..
e questo torbido e nebuloso pensiero mi sta attanagliando da un bel po' di tempo..
ed ho paura di essere arrivato ad un punto di non ritorno.